La valvola ileocecale
La valvola ileocecale
È la vera eroina dei nostri tempi essendo costretta a svolgere un super lavoro dal nostro stile di vita.
Questa valvola è sita in congiunzione tra il piccolo e il grande intestino, sede di numerose problematiche, spesso a carattere sindromico che possono insorgere prevalentemente nel lato destro del corpo e possono coinvolgere a distanza uno o più distretti:
ad esempio le otiti (ne ho viste tante anche nei bambini), il dolore mandibolare, l’orzaiolo, herpes, tendiniti dell’achilleo/sovraspinoso, acufene, “l’amatissimo” mal di schiena e alcune forme di cefalea, sono solo alcune delle problematiche che si possono andare a creare.
La valvola è unidirezionale, vuol dire che se si mangiano dolci cremosi, cereali peggio ancora se integrali, zuccheri in eccesso, cacao “che come alcuni consigliano farebbe tanto bene per il magnesio”, oppure alimenti che non si tollerano, creeranno meccanicamente l’incontinenza della valvola, esattamente come avviene per il reflusso gastroesofageo, strano ma vero!
Questa valvola ha la funzione di “porta anti reflusso”, se si sbilancia l’alimentazione a favore dei cibi sopra elencati, questo ingresso rimarrà aperto anziché chiudersi dopo il passaggio del materiale di scarto, con conseguente scambio batterico non fisiologico tra il cieco (colon) e l’ileo (parte terminale dell’intestino tenue) andando a creare terreno fertile per la disbiosi intestinale.
Avere una postura che tende ad andare verso destra può essere uno dei primi segnali di avvertimento (vedere post del nichel) ad ogni modo è fondamentale seguire un’alimentazione corretta e svolgere gli esercizi di respirazione (vedere reel), la pancia non dovrà mai gonfiarsi in entrambe le fasi, in particolar modo durante il movimento di espirazione, dove l’ombelico dovrà rientrare necessariamente verso la colonna favorendo meccanicamente la continenza della valvola.
Respirate🌬️ poiché ognuno è l’artefice del proprio intestino!